Radian, il trio di Vienna composto da Martin Brandlmayr (batteria, elettronica), Martin Siewert (chitarra, elettronica) e John Norman (basso), rappresenta al meglio lo spirito di innovazione musicale della città. Attivi nella scena musicale contemporanea europea, i Radian creano un universo sonoro che si muove tra tensione e contraddizione, improvvisazione e composizione, suono e silenzio. La loro musica è caratterizzata da un uso unico e straordinario della microtonalità, che crea un’atmosfera di suspense e inquietudine.
Il nuovo album del trio, Distorted Rooms, uscito il 22 settembre 2023, rappresenta un’evoluzione nel loro approccio sonoro. In questo lavoro, i Radian si concentrano su nuovi motivi astratti di chitarra, spesso adottando un approccio più basato su loop e sonorità elettroniche. Il processo creativo dietro l’album è iniziato con la registrazione di suoni minuscoli, come il fruscio di un amplificatore o il rumore di un plettro sulla corda, che poi vengono manipolati e trasformati attraverso vari metodi, dando vita a texture complesse e intriganti.
Il trio ha sempre dimostrato interesse per quei suoni che potrebbero essere considerati scarti o sottoprodotti, esplorando il loro potenziale creativo e sonoro. Attraverso tecniche di “microscopica microfonazione”, i Radian amplificano suoni silenziosi fino a renderli assordanti e viceversa, giocando con le aspettative dell’ascoltatore. Le tracce vengono poi ulteriormente arricchite con sovraincisioni precise, creando pezzi che fondono l’umano con il meccanico.
Brani come Cold Suns e Skyskryp12 dimostrano l’abilità del trio nel manipolare le dinamiche e l’uso creativo degli strumenti, con chitarre spettrali e percussioni leggere che si intrecciano con l’elettronica. In Distorted Rooms, i Radian continuano a sfidare i limiti di ciò che tre musicisti possono creare insieme, mantenendo vivo il loro spirito sperimentale anche dopo quasi 30 anni di carriera.
