Hyperculte

Hyperculte, composto da Simone Aubert e Vincent Bertholet, fonde musica post-punk e attivismo in un messaggio potente. Il loro terzo album, “La Pangée” (Bongo Joe Records), è il più oscuro fino ad oggi, ma invita a ballare come risposta alle sfide del capitalismo e dell’ingiustizia sociale.

Il duo esplora temi come il riscaldamento globale e la crisi migratoria, esprimendo la responsabilità dell’Europa nella miseria globale. Brani come “Jamais trop” e “Le chemin” riflettono la speranza nella comunità contro un sistema basato sul profitto.

Hyperculte non si limitano a intrattenere: la loro musica è una critica sociale che chiama all’azione. Rimanere “poveri ma significativi” è la loro scelta, sostenendo che la musica può essere un catalizzatore per un cambiamento reale. Con “La Pangée”, il duo invita a tornare all’essenziale e a condividere un futuro migliore.